Portovenere, Lerici e le Cinque Terre

La città di La Spezia è una perla incastonata al centro di quell’omonima insenatura naturale affacciata sul Mar Ligure.
Grazie alla frequentazione, nei secoli scorsi, di alcuni fra i più noti scrittori e poeti inglesi – Lord Byron, George Sand, Percy Bysshe Shelley, solo per fare alcuni esempi – ha assunto il romantico appellativo di “Golfo dei Poeti”.
Vanta nella sua provincia alcune fra le più rinomate località di villeggiatura italiane: Portovenere, Lerici e le Cinque Terre.

Il clima mite e soleggiato, che bacia notoriamente questa piccola regione affacciata sul mare, permette a migliaia di turisti di visitare questi bellissimi luoghi tutto l’anno, e non solo in estate.
Grazie all’ampia offerta ricettiva che si è sviluppata nel capoluogo, base ideale di partenza per visitare tutte queste mete, è divenuta una vera e propria tappa obbligata per il turismo internazionale, al pari delle principali città d’arte italiane.

Difficile stilare una classifica del paese più bello: è evidente che meritano tutti almeno un visita nella vita!

Alle due estremità del Golfo di La Spezia, rivaleggiano in bellezza Portovenere e Lerici.

Portovenere

Portovenere è un piccolo borgo marinaro, costruito sulla punta del promontorio che continua, poi, fino alle Cinque Terre.

Il paese offre al visitatore un colpo d’occhio spettacolare: una fila di colorate case a schiera affacciate sul mare, tipicamente liguri e un tempo abitate dai pescatori del luogo.

Appena sopra, il Castello Doria, una massiccia fortezza di epoca antica, il cui aspetto attuale è stato voluto dalla Repubblica di Genova nel XVII secolo. Le mura, arricchite da torrioni e bastioni, scendono a cingere l’abitato sottostante.

Infine, la Chiesa di San Pietro, l’edificio più famoso e spettacolare del borgo.
Eretta a picco sul mare, sullo sperone roccioso che delimita il paese, in epoca romana era un tempio dedicato a Venere Ericina. La divinità condivide con questo luogo non solo la straordinaria bellezza, ma anche il nome (“Portus Veneris”). La chiesa, rimaneggiata più volte nel corso dei secoli, assume l’aspetto gotico attuale, caratterizzato dalle bande bianche e nere delle mura, nel XIII secolo, sempre per mano della Repubblica di Genova.

Una menzione speciale va fatta anche alle tre suggestive isole che si trovano di fronte al paese: Palmaria, Tino e Tinetto. Sono facilmente visitabili con una gradevole gita in battello.

Lerici

Lerici è una piccola cittadina che sorge sul lato opposto del Golfo di La Spezia, verso oriente.
Anch’essa ha un aspetto tipicamente ligure: una piazza sul mare – in questo caso, piuttosto vasta – su cui affacciano una serie di case colorate, sorvegliate più in alto da un castello, costruito a metà del 1100. Quest’ultimo è stato oggetto di contesa, per secoli, fra le Repubbliche marinare di Pisa e di Genova, che gli regalarono l’attuale aspetto solo a metà del 1500.

Il borgo è molto suggestivo.
Grazie alla sua comoda disposizione sdraiata sulla costa, vanta bellissime spiagge sabbiose, alberghi, bar, ristoranti e piccoli negozi caratteristici.
Propone svariate iniziative culturali molto interessanti, per il visitatore che desidera una vacanza ricca e spensierata, ma anche un po’ riparata dal turismo di massa.

Le Cinque Terre

Le Cinque Terre sono, infine, le località in assoluto più note delle Riviera Ligure.

Scoperte dal turismo di massa solo in anni recenti, colpiscono il visitatore per i loro scorci a dir poco spettacolari: cinque gruppetti di case colorate, costruite a picco sul mare, sorti alla fine (o, nel caso di Corniglia, alla sommità) di strettissime valli che si aprono inaspettatamente sulla costa. Le colline retrostanti, ricoperte da terrazzamenti coltivati a vite e percorse da irti sentieri, regalano viste mozzafiato sul cielo e sul mare.

I borghi brulicano di vita: dalle piccole piazze alle chiese antiche, dai ristoranti alle varie strutture ricettive, dalle gelaterie ai numerosi negozi di souvenir. Ovunque è possibile trovare minuscoli accessi al mare, caratterizzato da acque limpide, pulitissime e, in genere, piuttosto fresche.

Il territorio dove sorgono i borghi di Riomaggiore, Manarola, Vernazza, Corniglia e Monterosso, è talmente prezioso da essere stato riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’umanità (insieme a Portovenere e alle tre isole vicine). Inoltre è diventato un’Area Marina Protetta e parte del Santuario dei Cetacei.

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