Il Friuli Venezia Giulia è una regione orgogliosa e indipendente, che si trova nella parte più orientale d’Italia. Da Venezia, seguendo l’autostrada verso est, si impiega solo mezz’ora per raggiungerla.
La sua posizione è strategica, un crocevia al centro dell’Europa.
Si parte dalle lagune e dalle spiagge sabbiose dell’Adriatico, fino ai grandi porti marittimi della città di Trieste. Si arriva, poi, al confine con la Slovenia e al magico paesaggio alpino della vicina Austria.
Trieste: tra storia mare e arte
Trieste è una città incredibile, da sempre crocevia di popoli e culture.
Assomiglia più a Vienna che a Venezia, perché qui gli Asburgo hanno forgiato gran parte dell’aria regale della città.
Per molto tempo, all’inizio del XX sec., in città ha vissuto il poeta irlandese James Joyce.
Ma Trieste non vive solo di passato; è un centro multiculturale con una vivace vita notturna.
Cosa vedere a Trieste
Da visitare assolutamente è Piazza Unità d’Italia dove, da sinistra verso destra, si susseguono Palazzo della Luogotenenza austriaca, sede della Prefettura, e Palazzo Stratti, con il famoso Caffè degli Specchi.
Poi troviamo: Palazzo Modello, sede del Municipio, Palazzo Pitteri, l’edificio più antico della piazza, l’albergo Vanoli e il Palazzo della Regione.
Nella piazza si trova la Fontana dei Quattro Continenti, costruita tra il 1751 e il 1754. Davanti alla piazza si trova il Molo Audace, che prende il nome dalla prima nave che riuscì ad entrare nel porto di Trieste dopo la Prima Guerra Mondiale.
Da visitare anche l’antico ghetto ebraico, pieno di negozietti di antiquariato.
Trieste: un incontro con la storia
Su via del Teatro Romano si possono ammirare i resti dell’anfiteatro Romano.
Salendo le scalinate sulla collina, troverai il Castello di San Giusto, costruito tra il 1400 e il 1600, nel luogo dove si trovava un antico accampamento romano. Da qui, si gode di una vista panoramica della città che si affaccia sul mare.
Un altro posto imperdibile è l’Alinari Image Museum, aperto nel 2016.
Il museo utilizza la tecnologia attraverso proiezioni sui muri, touch screen e installazioni per la realtà virtuale, per far conoscere ai visitatori la storia di Trieste.
Inoltre, non puoi non visitare il Castello di Miramare, voluto dall’arciduca Federico Massimiliano d’Asburgo, per viverci insieme alla sua consorte Carlotta del Belgio. Purtroppo, l’arciduca fu fucilato in Messico, e il castello non venne mai abitato dalla coppia. Oggi, l’immenso parco è molto frequentato dai triestini per fare sport e passeggiate.
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Grado e Aquileia
Usciti dalla città di Trieste, troviamo molte lagune che abbracciano la costa.
Grado è un’isolotto, collegato alla terraferma da un ponte che attraversa la laguna.
È famosa per il pesce fresco, le caratteristiche stradine e le lunghe spiagge bianche. A Grado ci sono molte riserve naturali, come quella di della Valle del Canal Nuovo a Marano Lagunare, dove si possono osservare i fenicotteri rosa che fanno i loro nidi.
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Spostandoci verso l’entroterra, invece, incontriamo la città di Aquileia. Un tempo era la più grande città dell’Impero Romano, e contava 100.000 abitanti. Oggi è una cittadina di stile medievale, che ha il suo centro tra le rovine della Basilica di Santa Maria Assunta, dove si possono ammirare dei bellissimi mosaici romani.
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Udine: un gioiello da esplorare
Udine è una città in in stile gotico veneziano, con le sue chiese palladiane.
Passeggiate partendo dal magnifico porticato di Piazza Libertà e attraversate Piazza Matteotti. Visitate il Palazzo patriarcale di Udine che, con la sua facciata austera, cela preziosi tesori. Il palazzo ospita il Museo Diocesano e le Gallerie del Tiepolo. Gli interni sono completamente affrescati dal celebre pittore veneziano.
Un altro luogo molto interessante è la medievale via Mercatovecchio, che conduce ai piedi del Castello di Udine. È una delle vie più eleganti della città, cuore dello shopping. La via, protetta da eleganti porticati, è costeggiata da antichi palazzi nobiliari, caffè e osterie.
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Cividale e il Ponte del Diavolo
A trenta minuti di macchina da Udine si trova la città di Cividale, famosa per i suoi dolci e le fantastiche rive del fiume Natisone.
L’ingresso della città è impressionante, perché bisogna attraversare il Ponte del Diavolo, risalente al XV secolo, con le acque turchesi del fiume che scorrono sotto. In estate, le sponde del fiume si trasformano in spiagge ghiaiose; tuttavia, l’acqua è molto fredda perché arriva direttamente dalle montagne.
Questa città fu fondata da Giulio Cesare, ma le sue radici risalgono ai Celti e ai Longobardi. In Piazza del Duomo si trova il Museo Archeologico.
Il dolce più famoso di Cividale è la gubana, con il suo sapore intenso di cannella.
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Gorizia: la città di confine
Infine, merita una visita anche Gorizia. È una delle città di confine più affascinanti d’Europa, con le sue arcate medievali e i palazzi barocchi.
Durante la guerra fredda, fu divisa a metà dalla slovena Nova Gorica.
