Quando si decide di creare un proprio blog, a meno che non si abbia semplicemente voglia di condividere con gli altri una personalissima passione (che, in ogni caso, potrebbe comunque essere monetizzata), una delle prime cose alle quali si pensa è: come posso guadagnare con questo mio progetto online?
Se il blog non nasce per spingere la vendita di beni o servizi autoprodotti, una delle idee che potrebbe rivelarsi più proficua è senza dubbio quella di sfruttare le affiliazioni. In questo articolo cercheremo di sviscerare al meglio questo vasto argomento in modo da fornire una visione quanto più chiara ed esaustiva possibile.
Cosa sono le affiliazioni
Per capire come monetizzare il proprio blog con le affiliazioni, dobbiamo partire dalle basi e spiegare brevemente cosa sono in concreto le affiliazioni.
Partiamo da un presupposto. Chi produce un bene o un servizio di qualsiasi natura potrebbe decidere di spingere le vendite sponsorizzandosi a pagamento (pubblicità sui social, tv, radio, giornali e così via), oppure decidendo di rivolgere la propria attenzione al florido mercato delle affiliazioni. L’affiliante, quindi, mette il suo prodotto o servizio a disposizione degli affiliati ed è disposto a cedere una parte dell’introito derivante dalla vendita del suo bene o servizio alla persona che è fattivamente riuscita a vendere quel prodotto al suo posto attraverso i canali che l’affiliato ritiene più opportuni ed adatti.
Parliamo, qui, di quella che viene comunemente riconosciuta come strategia win-win. Non è altro che la modalità di vendita nella quale vincono (e quindi guadagnano) tutti. L’affiliante “vince” perché ottiene nuove vendite per il suo prodotto senza costosi investimenti pubblicitari, e l’affiliato “vince” perché grazie alla vendita che ha realizzato ha ottenuto una commissione.
Come creare una strategia vincente
Questo processo, ripetuto per più prodotti e servizi ed in maniera sistematica e strutturata, può davvero portare grandi risultati e soddisfazioni economiche.
Ma per massimizzare il tutto è necessario mettere a punto una strategia a costo zero con la quale saranno i contenuti del blog a vendere, semplicemente perché in grado di rispondere ad una domanda specifica in maniera chiara, esaustiva e senza mostrare l’intento di voler propinare qualcosa a tutti i costi. L’utente deve percepire l’autore del testo come esperto del settore, sapere che di quei consigli che legge può fidarsi ciecamente. A quel punto – e solo a quel punto – ciò che suggerirete di acquistare apparirà come la migliore soluzione al problema di partenza.
E questo processo, ripetuto giornalmente per più utenti e più prodotti, potrà far realmente monetizzare col blog.
È un business profittevole vendere in affiliazione?
Vendere in affiliazione attraverso il proprio blog può dare moltissime soddisfazioni economiche, a condizione che il lavoro di creazione degli articoli e la presentazione dei vari prodotti e servizi vengano condotte in maniera scrupolosa, senza lasciare nulla al caso.
Vendere in affiliazione attraverso il proprio blog è infatti uno di quei lavori nei quali si imposta la “macchina da soldi” una sola volta ma questa risulta profittevole per diverso tempo, a condizione che siano settati al meglio una serie di parametri fondamentali come la struttura del sito/blog, le keywords principali, quelle secondarie, le immagini, la meta description di ogni articolo e, soprattutto, i testi che dovranno incuriosire il lettore ed ispirargli fiducia.
A cosa serve un blog per le affiliazioni?
In un mondo nel quale ogni informazione è sempre più a portata di click in pochi istanti, moltissimi utenti hanno spesso la sensazione di perdersi in una mole incalcolabile di notizie senza tuttavia trovare davvero ciò che desiderano. Questo discorso diviene ancora più importante quando l’informazione da ricercare riguarda un prodotto o un servizio da acquistare.
All’interno dei siti di vendita, infatti, è logico trovare solo descrizioni positive di ogni articolo e spesso manca la viva voce di chi quel prodotto l’ha provato davvero e sa consigliarne o meno l’acquisto perché ne ha saggiato potenzialità e pecche. Scegliere una nicchia che ha un seguito, scrivere articoli tematici che rispondano a delle esigenze e risolvano dei problemi, magari inserendo proprio quei prodotti o servizi che si vogliono vendere in affiliazione, porterà l’utente a divenire vostro lettore e, fidelizzandosi, anche cliente.
Come verificare se la nicchia scelta è quella giusta
Prima di scegliere i prodotti da vendere in affiliazione, il consiglio fondamentale è quello di evitare di sparare nel mucchio e cercare una tematica nella quale si è realmente ferrati (o per la quale si ha la possibilità di formarsi in tempi ragionevoli).
Non dobbiamo pensare, però, che debba trattarsi di ciò che più piace a noi ma di quello che concretamente il pubblico ricerca. Si tratta di un passaggio fondamentale: non comprenderne l’importanza potrà decretare il fallimento di un progetto che ha invece enormi potenzialità.
Una volta circoscritta la nostra area di interesse, per vedere se ha concretamente mercato, possiamo tentare una semplice ricerca del tipo “affiliazione + tema“ e vedere quanti risultati ci vengono forniti. Dobbiamo scartare ovviamente quei temi senza alcun seguito né ricerca ma evitare allo stesso tempo anche nicchie troppo generiche focalizzandoci, magari, su sottocategorie interessanti. Un esempio? Se amate il mondo del benessere (argomento però troppo vago), potreste pensare di recensire e suggerire prodotti o corsi per lo yoga ed il pilates, intercettando così un pubblico ridotto ma, proprio per questo motivo, maggiormente interessato ad articoli di settore.
Mi sono sempre chiesta come funzionino le affiliazioni… Info utilissime! È un aspetto che va studiato bene per trarne davvero profitto
Non mi sono mai interessata di queste cose. Comunque è un articolo utilissimo
Molto interessante! Ho un blog che parla di cani tipo Pitbull ( http://realpitbulldog.blogspot.com/ ), e potrei provare a mettere in atto queste strategie
Interessante ,mi piacerebbe approfondire
Molto interessante ed utile per chi ha un suo sito o blog
ottime idee