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Val di Fiemme: alla scoperta della valle incantata

La Val di Fiemme è una delle più famose valli dolomitiche del Trentino.

Attraversata dal torrente Avisio e delimitata dalle spettacolari catene montuose del Latemar e del Lagorai, è occupata da una foresta di conifere fra le più antiche e vaste d’Europa (che conta ben 60 milioni di alberi!). Colpisce immancabilmente ogni visitatore per la sua straordinaria bellezza incontaminata.

L’offerta turistica, di lunga e consolidata tradizione, propone in ogni momento dell’anno innumerevoli attività da compiere a contatto con la natura. Queste sono adatte sia ai più sportivi, sia a chi desidera vivere una vacanza all’insegna del totale relax.

Sono moltissimi i luoghi da visitare da parte di chi voglia soggiornare in questa valle.
Questa è celebre non solo per le sue bellezze naturali, ma anche per i numerosi impianti sportivi all’avanguardia, fruibili in ogni stagione: piste da sci, snowboard, sci di fondo, trampolini olimpionici per il salto con gli sci, piscine, palaghiacci coperti per il pattinaggio e l’hockey, ed infine lunghissime piste ciclabili e da trekking.

Qui, forniremo solo un piccolo elenco dei maggiori luoghi d’interesse della valle.

Fonte: trentino.com

Parco Naturale di Paneveggio

Fra le mete di interesse naturalistico offerte dalla Valle, va certamente menzionato il Parco Naturale di Paneveggio, una vasta area protetta e riconosciuta dall’UNESCO.

Attraversato dal Torrente Travignolo, si estende per circa 20.000 ettari, all’interno dei quali, con semplici passeggiate alla portata di tutti, si possono percorrere numerosi sentieri. Questi sono supportati da un sistema di cartellonistica esplicativa dell’ambiente circostante, della flora e della fauna.
Qui, si possono ammirare, nel totale silenzio, boschi, radure, ponti tibetani per attraversare le profondissime forre, pascoli, sentieri e laghetti di rara bellezza.

Le più note attrazioni all’interno del Parco sono, indubbiamente, la celeberrima Foresta dei Violini, dove, secondo la leggenda, Stradivari si recava di persona a scegliere i migliori abeti rossi dai quali ricavare le casse armoniche per realizzare i suoi celebri violini; e il recinto dei cervi, all’interno del quale vivono vari branchi di questi mansueti animali, osservabili da vicino in ogni stagione dell’anno e nel loro habitat originario.

Impossibile non menzionare, infine, la meravigliosa Val Venegia.
Indicata come una delle più belle valli di tutto il Trentino, è visitabile a piedi tramite una gradevole passeggiata su un sentiero con un bassissimo dislivello. Il vicino Passo Rolle, al confine con il Veneto, regala con le sue Pale di San Martino uno degli scenari più strepitosi dell’intero arco dolomitico.

Percorsi immersi nella natura

Per il turista interessato ad una vacanza totalmente a contatto nella natura, la Val di Fiemme offre infiniti spunti. Innumerevoli sono i sentieri, di diversa difficoltà, che la percorrono in lungo e in largo. Alcuni sono più adatti a camminatori esperti, che vogliano raggiungere vette e piccole valli disabitate con caratteristici laghetti; altri, molto più semplici, sono ideali per chi non voglia stancarsi troppo.

In quest’ultimo caso, una menzione speciale va fatta alla Cascata di Cavalese che, con il suo salto di 15 metri, i suoi ponti in legno sospesi e il semplice percorso ad anello nel bosco retrostante – che permette di ammirarla da ogni punto -, risulta indubbiamente interessante per i visitatori di ogni età.

Fonte: destimap.com

Per i camminatori più esperti, invece, è assolutamente imperdibile il sentiero geologico “Dos Ciapel”.
Posto ad un’altitudine di 2.200 metri e lungo circa 3,5 km, oltre a regalare una vista spettacolare sulla Val di Fiemme e sulle valli confinanti, permette un vero e proprio viaggio nel tempo!

Lungo il percorso vi sono 13 postazioni con pannelli informativi, che segnalano diverse stratificazioni di roccia; queste raccontano la nascita e l’evoluzione di queste montagne, sorte dal mare ben 240.000.000 anni fa!

In questi punti, si possono ammirare, incastonati come preziose gemme nella roccia, fossili di conchiglie e resti di antichissimi animali marini.

Per chi volesse approfondire meglio il tema, si consiglia una visita al Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo. Con il suo rinnovato allestimento, permette un vero e proprio viaggio nella preistoria!

Fonte: muse.it

Consigli per una visita più rilassata

La bellezza in Val di Fiemme è ovunque, e può essere ammirata a qualsiasi livello.
Per chi non volesse proprio faticare, suggeriamo una visita al lago di Tesero e al nuovissimo biolago di Predazzo, vicinissimi ai due paesi menzionati, e dove è possibile sostare e fare bagni di sole.

Consigliata anche una visita all’enorme bacino artificiale di Forte Buso, che presenta tutt’attorno un percorso pianeggiante ad anello, percorribile con una piacevole passeggiata di circa 45 minuti.

Fonte: ladige.it

La valle, infine, vanta dei bellissimi paesini tipici, dai quali si possono godere innumerevoli scorci da cartolina sulle montagne e sui boschi circostanti, ricoperti da infinite foreste, prati sterminati, e, ancora più in alto, da un cielo azzurrissimo.

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15 Comments

  1. Che bellissimi posti immersi nella natura una gita qui me la farei volentieri 😊 complimenti per questo articolo ben dettagliato 😊

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