Nel corso di questa insopportabile pandemia, si è visto un numero sempre maggiore di appassionati del padel, “parente” stretto del tennis ma con alcune differenze di regole.
Un boom favorito anche dalle restrizioni che, per molto tempo, hanno impedito lo svolgimento di sport di contatto. Grazie anche ai numerosi vip appassionati del gioco, questa attività fisica ha finito con l’affermarsi tra la gente.
Proprio per questo cerchiamo di fornire alcune “dritte” a coloro che, neofiti della disciplina, vogliono cominciare a cimentarsi in questo sport.
Analizzeremo, in particolare, le principali caratteristiche che deve avere la nostra racchetta da padel.
Per quel che riguarda la tecnica, invece, vi consigliamo di allenarvi assiduamente per migliorarla, seguiti, se possibile, da un buon istruttore.
Quattro caratteristiche per una racchetta perfetta
Nel momento in cui decidiamo di convertirci al padel, la prima cosa da fare sarà quella di scegliere con cura la racchetta. Se vogliamo cimentarci in questa attività, infatti è essenziale equipaggiarsi con quella giusta.
In linea di massima sono 4 le caratteristiche che dovremo prendere in considerazione: peso, bilanciamento, forma, materiali.
Vediamo dunque come scegliere al meglio.
Il peso adatto
Parametro “principe”, il primo da tenere in considerazione, il peso.
A seconda di tale parametro, infatti, varierà anche la fatica che faremo. Va comunque detto che non necessariamente una racchetta più leggera finisca col costituire un vantaggio, specie in inverno quando, con palline più “zuppe” se abbiamo una racchetta troppo leggera dovremo fare sforzi maggiori per rispondere colpo su colpo.
Corporatura, prestanza fisica e abilità tecniche sono i parametri che incideranno sulla scelta del peso della racchetta. Per una donna il peso adatto sarà intorno ai 360 grammi, mentre per un uomo si aggirerà sui 370 grammi.
Da tenere a mente, per evitare esborsi extra, che una racchetta troppo leggera correrà un rischio maggiore di rompersi presto, facendovi anche rischiare di andare incontro a lesioni tendinee del braccio.
Di contro, un peso eccessivo potrebbe diminuire la velocità di azione e risposta a rete, provocando lesioni articolari.
Quindi non vi resta che trovare il…giusto peso.
Bilanciamento
Si tratta del baricentro della nostra racchetta.
Un modello con baricentro perfettamente centrale è preferibile, poiché garantisce equilibrio tra potenza e controllo, con un bilanciamento verso il manico o verso la testa. Le prime avvantaggiano il controllo, le seconde imprimono alla pallina velocità elevate.
La forma ideale
Abbiamo tre differenti forme del piatto della racchetta: rotondo, a diamante, a lacrima.
- Piatto rotondo: ci garantisce un grande controllo del colpo in quanto il punto d’impatto è situato più vicino al manico e alla mano del giocatore.
Adatto per i principianti poiché, essendo maneggevole, ci consentirà di imparare meglio i colpi.
Hirostar Solar Racchetta da Padel Rotonda in carbonio 3K
- Piatto a diamante: questa forma ha come risultato quello di spostare il bilanciamento della racchetta verso l’estremità superiore, così da consentirci di imprimere ai nostri colpi una forza maggiore.
Un tipo di piatto consigliato ai giocatori più esperti, poiché maneggevolezza e controllo si riducono sensibilmente.
Hirostar King – Racchetta da Padel diamante in Carbonio 12K
- Piatto a lacrima: a metà strada fra quello piatto e quello a diamante, il piatto a lacrima ha il pregio di garantire un giusto equilibrio tra potenza e controllo.
RACCHETTA XENON PADEL, MODELLO: 228889
Il materiale più idoneo
Last but not least, il materiale con cui è realizzata la nostra racchetta da padel sarà anch’esso fondamentale per orientarci al meglio in questo acquisto. In base al materiale, infatti, la nostra racchetta avrà una longevità, resistenza e durezza differenti.
Generalmente queste sono realizzate in carbonio o fibra di vetro, disposti a strati intervallati da gomma EVA, un materiale che garantisce durata e resistenza con attività antivibranti.
Quest’ultima, la gomma EVA, può essere a sua volta morbida o dura: la prima garantisce grande sensibilità, con la pallina che resta maggiormente a contatto col piatto; la seconda è più indicata se si vogliono effettuare dei colpi veloci e potenti.
Detto questo, non vi resta che valutare bene il tutto e dopo correre in campo per iniziare questa emozionante avventura con il padel.
Grazie per i consigli
Ottimi consigli!
invito a leggere anche il mio articolo su alcuni modelli disponibili https://www.ilguru.org/benessere-e-salute/fitness/quattro-nuovi-modelli-di-racchetta-per-giocare-a-padel/
l’ho letto ed offre ottime informazioni!
ti ringrazio!
molto interessante!
molto bene
amo il padel
Prima o poi ci provo anche io 😉
Grazie dei consigli
ottimi consigli
La moda del padel…