Cucina

Ricetta Pollo alla birra in padella

Il pollo è ormai un ingrediente che tutti conosciamo e usiamo. È una carne ormai spesso ricercata e appunto usata, sia per ricette ipocaloriche e chi segue diete, o per sbizzarrissi come si desidera in cucina.

Il suo sapore apprezzato anche dai più piccoli, spesso fa pensare a quanti e quali modi lo si può consumare.

Fra tutte le ricette ovviamente e sicuramente al barbecue non può mancare, perché no alla piastra o fritto e panato. Ma il pollo alla birra in padella, lo avete mai provato?

Ci sono persone che non oserebbero neanche prepararlo, o al quale storcerebbero il naso perché suona strana. potresti pensare che non lo si può fare perché la presenza di alcool e malto, insieme al luppolo potrebbero avere una funzione nella cottura inaspettata.

Ma proprio per questo osa: vedrai non potrai farne a meno.

L’importante è usare una birra bianca, perché il malto chiaro dall’orzo maltato, a una determinata temperatura, permette di non tralasciare il sapore troppo amaro e una cremina per la quale non potrai che leccarti i baffi.

Se non sei sicuro della scelta del tipo di birra, consiglierei Hoegaarden alla quale è ottima per questo tipo di cottura, Blanche ottima anche quest’ultima.

Dosi per 4 persone:

  • 1,5 kg di sovra cosce di pollo da pulire
  • 700 ml di birra chiara
  • Rosmarino un rametto
  • Alloro 3 foglie
  • Sale fino quanto basta
  • Pepe nero quanto basta
  • Noce moscata a piacere
  • 1 scalogna a fette se piace

Procedimento

Come pulire il pollo:

In tanti non sono a conoscenza del fatto che non si lava mai il pollo, ma semplicemente lo si pulisce.

Togliere quindi le parti più sporche eliminando il grasso.

Versate a filo l’olio nella padella e accendiamo facendolo leggermente scaldare, adagiamo il pollo facendolo rosolare ai lati quanto basta aggiustando di sale e eventuali aromi.

Aggiungiamo la birra e lo scalogna, poi copriamo con coperchio. Ci vorranno all’incirca 40 minuti di cottura, controllando di tanto in tanto che non si asciughino troppo i liquidi, se no la magia del malto potrebbe sparire.

Informazione

Nel procedimento ho precisato che il pollo non si lava. Il vero motivo, anche se potrebbe sembrare un pò bizzarro, è perché la carne di pollo contiene batteri molto nocivi.

Tra questi è presente il tetano e la salmonella, proprio per questo è sempre bene consumare questa carne ben cotta, in modo da poter eliminare qualsiasi tipo di germe.

In molti però, ignari di questo aspetto puliscono sotto l’acqua corrente il pollo, non consapevoli del fatto che questa abitudine è molto nociva. Per tanto questo passaggio non uccide il batterio, ma bensì aiuta a espanderlo per la cucina e sulla carne stessa.


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