Cucina

Come preparare la Marmellata di pesche nettarine, con mela e lavanda

Durante il solstizio e nei giorni successivi (dal 21 al 25 giungo), quando la terra è illuminata per molte ore dal sole, le piante e le erbe, specialmente quelle tipiche della mezza stagione come lavanda, timo selvatico camomilla, raggiungono l’apice delle loro qualità e della loro profumazione.

Tante sono le leggende e le storie legate all’uso di queste erbe in rituali magici.
Le antiche sacerdotesse druide le utilizzavano durante i loro riti, mentre le donne “comuni” erano solite raccoglierle durante la notte tra il 23 e il 24 giugno. Venivano usate per riti legati alla fertilità, o per procacciarsi un amore felice.

Ancora oggi queste erbe vengono raccolte durante questo periodo, per farne scorta per tutto l’anno.

Come preparare la marmellata di pesche

Data la loro versatilità  in cucina, ho deciso di utilizzare della lavanda appena raccolta per preparare della marmellata di pesche.

Ingredienti

  • 1Kg di pesche nettarine
  • 1 mela rossa
  • succo di un limone
  • 300gr di zucchero
  • 2 cucchiai di zucchero gelificante
  • lavanda

Procedimento

Prendete le pesche, lavatele e tagliatele a tocchetti privandole del nocciolo; procedete facendo la stessa operazione con la mela privandola del torsolo.
Irrorate il tutto con il succo di un limone; successivamente mettetele in una padella con lo zucchero e fate cuocere a fiamma bassa, avendo cura di eliminare la schiuma che si forma in superficie.
Monitorate e mescolate di tanto in tanto.

A metà cottura inserite la vostra lavanda.
Io ho inserito i fiori di lavanda precedentemente sgranati lasciandoli nella marmellata, ma potete tranquillamente inserire un sacchetto di garza con all’interno la lavanda e toglierlo a fine cottura.
Durante la cottura potrete sentire le note intense della lavanda nella vostra cucina.

La marmellata sarà pronta quando avrà superato la prova del piattino, che dovrà esser stato posto in frigorifero precedentemente: prendete un po’ della vostra marmellata e adagiatela sul piattino che dovrete inclinare. Se la marmellata faticherà a scivolare, vorrà dire che è ormai pronta.

Sterilizzate i vostri vasetti nel modo in cui siete soliti fare, e mettete la vostra marmellata all’interno. Capovolgete per creare il sottovuoto.

Consigli

Utilizzate la lavanda fresca, appena raccolta. Io ho utilizzato la varietà di lavanda Abrialis, che in questi giorni ha raggiunto il suo livello di massima fioritura. Ha un profumo intenso.

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