Da qualche anno a questa parte, anche in Occidente è esplosa la mania per la K-Beauty, ovvero la beauty routine coreana che rende la pelle delle donne asiatiche così liscia, luminosa e giovane.
Cos’è la skincare coreana
La skincare coreana prevede degli step da ripetere ogni giorno, diversi fra mattina e sera, e include l’utilizzo prodotti diversi tra loro a seconda del tipo di pelle di chi la inizia.
La parola chiave è layering, ovvero la stratificazione dei prodotti di bellezza in ben 10 step da pochi minuti ciascuno, ed un piccolo sforzo giornaliero che porta a dei risultati veri e propri con il passare del tempo.
A differenza della skincare occidentale, quella orientale richiede l’utilizzo di molti più prodotti ed una costanza maggiore, ma auspica anche ad un miglior risultato. Basta utilizzare i prodotti giusti per la propria pelle, dedicarsi a sé due volte al giorno, rimuovere il make up e detergere il viso prima di andare a dormire, per vedere dei miglioramenti e ritardare l’invecchiamento.
I 10 step della skincare coreana
A differenza della skincare occidentale, la skincare coreana è molto più lunga e si divide in 10 precisi step che si distinguono in:
- Cleansing Oil: E’ un detergente oleoso che va massaggiato sulla pelle asciutta e rimuove il make up, il sebo e le impurità, per poi emulsionarlo con un filo d’acqua e passare alla rimozione completamente ed al secondo step.
Sono stati proprio i coreani ad introdurre nella skincare occidentale l’utilizzo del detergente oleoso. - Detergente a base d’acqua: Una mousse, un’acqua o una crema. Servirà per rimuovere i residui di make up, le polveri sottili e le cellule morte non rimosse con la precedente detersione.
Il primo ed il secondo step insieme formano la doppia detersione. - Esfoliazione: Questo terzo step non è da ripetere ogni giorno. Di base, va ripetuto da 1 volta a settimana salvo eccezioni, e serve a rimuovere in profondità le cellule morte. In genere, l’esfoliazione si pratica con uno scrub che può essere enzimatico o meccanico. Il primo ha degli attivi esfolianti, mentre il secondo si serve di granuli più o meno grossi per andare a rimuovere le varie impurità.
- Tonico: Il tonico è una parte fondamentale della skincare, poiché prepara la pelle a ricevere i principi attivi portati dai prodotti che verranno applicati successivamente. Va applicato con un dischetto di cotone e picchiettato fino al totale assorbimento. E’ il primo step dell’idratazione.
- Essence: L’Essence è una tipologia di prodotti specificatamente coreano. Sono dei sieri idratanti e ricchi di principi attivi. In alterative a queste lozioni difficili da reperire in Italia, si possono utilizzare anche delle acque spray da vaporizzare sul viso prima del siero.
- Siero Viso: Il siero è uno step atto a trattare determinati tipi di problematiche. Se ne possono avere diversi da poter alternare in base al periodo.
- Maschere: Anche lo step delle maschere è periodico. Di base potrebbe andar fatto un paio di volte a settimana, e sono stati proprio i coreani ad aumentare l’utilizzo delle maschere in tessuto. A seconda di ogni esigenza vi sono delle maschere intrise di prodotti idratanti, illuminanti o energizzanti.
- Contorno Occhi: Nonostante sia l’essence che il siero viso coreani possono essere utilizzati sul contorno occhi, in Corea sono stati creati i patch occhi in hydrogel, piccole maschere a forma di goccia che vanno applicate sul contorno occhi e servono ad idratarlo e a combattere gli inestetismi della pelle.
- Crema Viso: La crema viso è l’ottima conclusione di una skincare idratante, va applicata sia la mattina che al sera ed è consigliabile applicarne in maggiore quantità prima di andare a dormire. Si consiglia sempre di spalmare la crema anche sul collo e sul decolleté.
- Protezione Solare: Ultima ma da non sottovalutare, la protezione solare. Serve a proteggere la pelle dai raggi UV, che causano l’arrivo prematuro delle rughe ma anche le malattie della pelle. Con il passare degli anni sono stati creati diversi tipi di protezione, invisibili come un fondotinta, che non texturizzano e che non lasciano l’alone bianco che una normale crema solare lascerebbe.
Questi sono i dieci step che le donne coreane utilizzano per rendere la loro pelle più giovane ma potrebbe essere tranquillamente sintetizzata, per i più pigri, in quattro semplici step: detersione a base d’acqua, tonico, crema idratante e protezione solare.
Yepoda, i prodotti coreani ottimi per iniziare
Yepoda è un brand di skincare coreana creato da Sander e Veronika. L’hanno creata per portare in Europa quei prodotti coreani di cui tutti parlavano, ma che era difficilissimo reperire in passato. I loro prodotti sono completamente vegani, non testati sugli animali e confezionati in vasetti di vetro per limitare l’inquinamento. Inoltre donano l’1% dei loro ricavi a delle associazioni ambientali specifiche.
Yepoda, nel suo sito, riporta i sei prodotti più utilizzati per una skincare coreana di base.
- The Calm Balm, un balsamo detergente all’olio d’oliva e cocco che lascia la pelle profondamente nutrita senza però spogliarla dei suoi oli naturali;
- The Bubble Double, una schiuma detergente a base di acido salicilico e melograno che è un ottimo compagno dei prodotti a base d’olio;
- The Mist Have, uno spray per il viso alla lavanda con acido ialuronico che riequilibra i livelli di impurità ed il pH della pelle;
- The C-Tox, una maschera di fango con vitamina C e curcuma che tratta le problematiche specifiche della pelle come opacità, linee sottili o rughe;
- The Cream Team, un set idratante che comprendere una crema da giorno ed una maschera notte che reintegrano l’idratazione della pelle.
I prodotti di Yepoda possono trovarsi in comodi set, che aiutano i principianti ad iniziare al meglio e con una guida il percorso verso una skincare coreana a tutti gli effetti.
La skincare coreana non è più una novità in Occidente. Sono in continuo aggiornamento le informazioni che arrivano dall’Oriente e ci sono sempre più persone, in Europa ed in Italia, che iniziano ad approcciarsi a questa tipologia di skincare, che si rivela sempre più utile.







Ottimo articolo! Ho già acquistato prodotti per la skin care coreana e sono davvero buoni
Assolutamente! Alcuni sono un po’ costosi ma ne vale assolutamente la pena!
Mi piace il fatto che hai sottolineato i passaggi fondamentali per i pigri 🤣
Beh, non potevo fare altrimenti essendo pigra, ahahah!
Interessante!
Grazie!
Ottimi prodotti
Sono molto buoni, sì!
Da provare 👍
Grazie per i consigli