Con l’arrivo della bella stagione aumenta in ognuno di noi la voglia di trascorrere del tempo all’aria aperta e con la compagnia giusta. Dei piacevoli momenti di relax con cui ricaricare le energie, magari dopo una stressante settimana di lavoro. Un modo ideale per coniugare tali desideri è rappresentato, senza dubbio, da una bella “braciolata” o grigliata nel giardino di casa, se si ha la fortuna di averne uno. Niente paura! Anche se non vivete al pian terreno, potrete sempre poter contare, come vedremo, su un barbecue adatto alle vostre esigenze.
Vediamo quindi alcune caratteristiche da tener conto nel momento in cui decidiamo di dotarci di questo praticissimo apparecchio.
Una cottura per ogni gusto
Una prima considerazione da fare quando ci accingiamo a comperare un barbecue, riguarda che tipo di cottura vogliamo utilizzare per preparare le nostre grigliate. Siano esse solo di carne, o che includano anche verdure e pesce. Ciò si rende opportuno per optare per un modello piuttosto che un altro; esistono infatti, in linea di massima, 4 differenti modi di cuocere il cibo utilizzando il nostro barbecue. Vediamole rapidamente:
- Allo spiedo: ottenibile solo con barbecue dotati di girarrosto
- Alla griglia: utilizzando per l’appunto una griglia, ormai in dotazione con ogni tipo di barbecue, da porre sopra il braciere, preferibilmente se realizzata in acciaio inox o ghisa
- Alla losa: un tipo di cottura esclusivo di pochi modelli di barbecue, che si ottiene cuocendo il cibo direttamente su una pietra scaldata dalla brace
- Alla piastra: utilizzando una piastra a diretto contatto con la brace
Mobili, fissi e portabili
Un altro parametro di cui tener conto è l’utilizzo che si vuole fare del barbecue: se lo si vuole tenere stabilmente in un posto, oppure lo si vuole portare con sé, magari durante le vacanze. A seconda delle nostre volontà, potremo quindi scegliere tra modelli mobili, fissi e portabili.
Il modello mobile ci consentirà di spostare il nostro barbecue ovunque per casa, in un posto più idoneo per cucinare. Oltre a ciò questo, modello ha il pregio di poter essere riposto in spazi ristretti; la sua larghezza varia infatti dai 35 cm ai 90, adattandosi quindi alle esigenze di chi magari, abitando in case piccole e non al piano terra, non vuole comunque rinunciare al suo barbecue.
Abbiamo poi il modello portabile che, per ovvi motivi, può essere soltanto elettrico o a carbonella: portarsi dietro la bombola, nel caso lo si voglia a gas, sarebbe infatti troppo complesso. Il kit di questo barbecue include anche una comoda valigetta, che ci consente di trasportarlo al di fuori delle mura di casa, magari da amici o in campeggio.
Vi è infine il modello fisso, adatto per coloro che vogliono avere in casa in modo permanente un barbecue. Questa, va detto, è senza dubbio la soluzione migliore, in grado di conferire lustro alla casa e al giardino. L’ideale, infatti, sarebbe quello di optare per un modello in muratura, acquistabile in molti negozi o, se si vuole, farsene progettare uno su misura.
A carbonella, gas o elettrico
Importante anche avere bene in mente che tipo di alimentazione utilizzare per cuocere con il nostro barbecue. Una scelta che varia a seconda di diversi fattori: esperienza nell’utilizzo dell’attrezzo, consumi, qualità di cottura, modello prescelto.
Un primo esempio è dato dal barbecue a carbonella, quello “classico” potremmo definirlo. L’utilizzo di questo tipo di grill si presta per gli appassionati delle grigliate che hanno non solo esperienza, ma anche passione. Cuocere utilizzando la carbonella, infatti, richiede una buona dose di pazienza e destrezza, soprattutto nella fase di accensione; ci vuole abilità nel mantenere viva la fiamma. Inoltre è consigliabile saper riconoscere il momento in cui la brace è ben formata: è questo, infatti, il frangente in cui è bene mettere a cuocere il nostro cibo. Nel caso si volesse ricorrere, al posto della carbonella, alla legna, ricordarsi di utilizzarne solo di stagionata e ben asciutta.
Un ultimo consiglio: se volete preservare buoni rapporti col vicinato, è bene utilizzare questo tipo di alimentazione soltanto in giardino e, se possibile, ben lontano dai balconi del vicino. Il fumo che si produce può essere molto fastidioso.
Abbiamo poi l’alimentazione a gas che, viste anche le dimensioni della bombola, è consigliabile utilizzare all’aperto, mantenendo il barbecue fisso in un’unica collocazione. Anche questo tipo di alimentazione è consigliata ad un uso da parte di chi abbia buona esperienza con l’accensione di fuochi da griglia.
Dal momento dell’accensione, occorre attendere circa un quarto d’ora prima di mettere a cuocere il cibo su una griglia sufficientemente calda. Da ricordare che il calore che emana è elevato ma, grazie alle manopole – in tutto e per tutto uguali a quelle di una cucina a gas – la temperatura può essere facilmente regolata.
Per via della presenza della bombola, si consiglia un utilizzo soltanto all’esterno.
Inoltre, è importante ricordare di effettuare una manutenzione adeguata della bombola, evitando di lasciarla vuota e, per sicurezza, averne una pronta a essere utilizzata nel caso in cui, magari nel bel mezzo di una grigliata con amici, finisca quella principale.
La terza “versione” è probabilmente quella più pratica e di rapido utilizzo: stiamo parlando del barbecue elettrico. Sia per il facile utilizzo che per il fatto che non produce fumo, l’uso di questo tipo di barbecue si confà perfettamente a coloro che hanno poca dimestichezza con tale apparecchiatura, e anche per chi vive in ambienti chiusi e non vuole rinunciare a una bella cena, o pranzo a base di alimenti grigliati.
Va ricordato che, come facilmente intuibile, i cibi cotti con questo tipo di barbecue presenteranno un sapore differente da quelli cotti su fiamma viva.
Da tenere conto anche del fatto che, utilizzando questo tipo di alimentazione, i costi energetici saranno abbastanza elevati.
Vediamo, adesso, un paio di esempi di barbecue che potrete trovare in commercio. Una rapida occhiata, giusto per farvi un’idea di quali caratteristiche sono dotati questi pratici elettrodomestici.
Laneetal Barbecue

Il Laneetal Barbecue è un modello dal prezzo contenuto. Alimentato a carbonella e dotato di ruote, è completo di coperchio e termometro, per un ottimo controllo della temperatura. È adatto per l’utilizzo in esterno ma, grazie alle ruote, è di fatto trasportabile dove si vuole.
Realizzato in ferro laminato e con vernice termoresistente, è un modello che può durare anche a lungo.
Cecotec Barbecue elettrico

Dal costo contenuto, realizzato in acciaio inox, questo barbecue ha una potenza di ben 2400 W. Dotato di griglia in acciaio inossidabile, ha anche un paravento che ne consente l’utilizzo anche all’aperto.
Il poco spazio che occupa lo rende, essendo anche alimentato elettricamente, particolarmente indicato per un uso in casa anche se non si ha a disposizione un giardino.
Lineavz Barbecue in muratura

Chiudiamo con un esempio di barbecue in muratura, nella fattispecie il Lineavz Barbecue, Modello “Santorini”. Un elegante modello funzionante a legna e indicato, ovviamente, per la collocazione in esterno. Il modello arriva da montare e dotato quindi di facili istruzioni, mentre la griglia è posizionabile su tre livelli. È possibile, inoltre, acquistare tutti i prodotti e gli attrezzi originali, per un utilizzo completo del barbecue.




Ottime per le giornate all’ aperto
Voglia di grigliate