Varie

Classifica dei migliori Vini Rossi Italiani

Prima posizione tra i vini rossi italiani

Al top della classifica troviamo un vino toscano: il Bolgheri Sassicaia 2017 Tenuta San Guido.
È uno dei più rinomati vini italiani, richiesto in tutto il mondo. Si produce in un vigneto formato da 75 ettari caratterizzato da formazioni calcaree e da un alto contenuto sassoso.

La fermentazione avviene in acciaio, a temperatura controllata, con macerazione sulle bucce di circa 10 giorni. L’affinamento avviene in barrique di rovere francese, per 24 mesi, con successiva sosta in bottiglia.

È di colore rosso rubino intenso e al naso si esprime su sentori di frutti rossi maturi, frutti di bosco e cola, erbe aromatiche e mandorle tostate. Al palato mostra un corpo sostenuto e una buona componente acida.

Seconda Posizione

Al secondo posto del podio abbiamo un vino umbro: il Torgiano Rosso Rubesco Vigna Monticchio Riserva 2016 Lungarotti.

È un vino elegante e di solida struttura, dal colore rubino e un profumo che ricorda la marasca e la mora. Di grande concentrazione, fruttato e leggermente balsamico, ha tannino morbido e vellutato, con un finale lungo e persistente.

Viene prodotto con uve Sangiovese dal vigneto Monticchio, nel mese di ottobre.

Terza Posizione

In terza posizione abbiamo un altro vino toscano: il Sodi di S. Niccolò 2016, Castellare di Castellina.
Si tratta di un blend di Sangiovese e Malvasia nera.

Esso viene fermentato in acciaio e lasciato decantare per un periodo che va dai 24 ai 30 mesi. Di colore rosso rubino intenso, con riflessi granati, al naso esprime ricchezza e intensità, grazie a note fruttate e lievemente speziate, balsamiche e floreali.

Quarta Posizione

A ridosso del podio, in quarta posizione, abbiamo il Es 2018, Gianfranco Fino vino di origine pugliese.

Un vino che è il risultato di un’attenta selezione dei grappoli, raccolti dopo un leggero appassimento in pianta, fermentato in acciaio e lasciato maturare per almeno nove mesi.

Di colore rosso rubino scuro, al naso esprime note avvolgenti che richiamano frutta matura e spezie orientali. Al palato dona un’acidità ben definita e un’insospettabile freschezza.

Quinta Posizione

Al quinto posto abbiamo l’Aglianico del Vulture Superiore La Firma 2015 di Cantine del Notaio, di Rionero in Vulture.

Il Vino è prodotto dai vitigni bordolesi classici Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot, propri della costa toscana. È lasciato maturare per circa 24 mesi, imbottigliato dopo due anni.

A pari merito al quinto posto, abbiamo il Monteverro Toscana Rosso 2017 La cantina Monteverro, situata ai piedi del borgo medievale di Capalbio.
Matura 24 mesi in barrique dei migliori tonnelier, poi fa due anni in bottiglia.

 

Sesta Posizione

La sesta posizione è  del vino Raccontami 2018 di Vespa Vignaioli per Passione.

Vino lasciato fermentare in legno, la cui maturazione avviene in barrique. Al naso esprime profumi di spezie e di frutti di bosco, impreziositi da tracce di vaniglia e liquirizia. Al palato è morbido, lungo, vellutato, caratterizzato da una trama tannica suadente e da un finale di ottima persistenza.

A pari merito abbiamo Amarone della Valpolicella Classico 2016, Allegrini.
Un vino rosso le cui uve vengono lasciate appassire almeno fino a dicembre, controllandone quotidianamente la sanità. Dopo la maturazione in acciaio, viene imbottigliato.

Di colore rubino molto scuro, al naso esprime note di fiori passiti e di frutta rossa in confettura.

Settima Posizione 

Al settimo posto abbiamo il Bolgheri Rosso Superiore della tenuta Guado al Tasso dei Marchesi Antinori.

Un prodotto di  eccellenza. Le uve, raccolte e diraspate a mano, vengono lavorate in cantina. Dopo un primo breve periodo di fermentazione in botti d’acciaio, le uve vengono lasciate maturare in legno per un anno. Poi  vengono assemblate e collocate, per altri sei mesi, in piccole botti prima dell’imbottigliamento finale.

Al palato risulta avvolgente e ricco di tannini dolci, sapido, dal finale lungo e dal retrogusto di frutta matura.

Ottava Posizione

In ottava posizione abbiamo un altro vino rosso marchigiano: il Kupra 2017, Oasi degli Angeli.

Il Kupra è un vino caldo, di grande spessore, macerato anche fino a sessanta giorni e maturato in legno per 30 mesi. La vendemmia avviene ancora a mano, a seguito di una selezione delle uve. La vinificazione si svolge in legno. La maturazione in legno per un periodo di 30 mesi porta poi all’imbottigliamento.

Al naso dona sentori di more, spezie dolci e vaniglia. Mentre al palato offre intensità e freschezza.

 


Related Articles

5 Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button