Voglia di pedalare
Con l’arrivo della bella stagione e una sempre maggiore disponibilità di ore di luce naturale, si riaffaccia in molti italiani la volontà di trascorrere maggior tempo all’aria aperta, magari facendo anche della salutare attività fisica. Un mezzo ideale per soddisfare tali esigenze è senza dubbio la bicicletta che, soprattutto di questi tempi, sta vivendo un’ennesima giovinezza e popolarità in quanto rappresenta, soprattutto nei tragitti di media distanza e nel traffico delle grandi metropoli, una valida alternativa all’automobile, consentendoci di risparmiare sul carburante – i cui prezzi sono ormai giunti alle stelle – e, last but not least, guadagnare in salute, sia fisica che mentale.
Ma quale bicicletta scegliere? Quale modello è più consono per gettarsi in pista e ritornare – o iniziare per la prima volta – a pedalare con una certa continuità? La risposta a questa domanda è assai soggettiva e influenzata da molteplici fattori, cerchiamo quindi di vedere quali variabili tenere a mente quando ci accingiamo ad acquistare una bicicletta.
Una scelta da ponderare bene
Innanzitutto ci si deve chiedere con quale frequenza intendiamo utilizzare il velocipede, su quale tipo di terreno e per quanto tempo per ogni uscita. Queste tre variabili sono già importanti, poiché a seconda dell’utilizzo che se ne intende fare, vi saranno delle caratteristiche da prendere in considerazione. Se il tuo obiettivo è quello di fare della bicicletta e del pedalare un sano, costante, esercizio fisico col quale mantenerti in forma, allora una bici da strada, o da fitness è il modello che fa al caso tuo. Se poi intendi andare oltre che sulle piste ciclabili, anche – ma non sempre – su terreni un poco più “accidentati” o impervi, una classica mountain-bike è l’ideale.
Se per te pedalare è invece un’opzione riservata al solo week-end, magari per fare tranquille passeggiate con tutta la famiglia, l’ideale può essere, soprattutto se si è più in là con gli anni, una bici da passeggio, “tranquilla”, una classica, per rendere l’idea, “Graziella” o una sua versione più moderna può soddisfare la tua esigenza. Infine, se decidi di utilizzare le due ruote per i tuoi spostamenti da pendolare nel caotico traffico cittadino, allora un city-bike, magari a pedalata assistita se non vuoi faticare troppo, è ciò che fa per te.

Per tutti la misura adatta
Scelto il modello più adatto alle tue esigenze, il passo successivo consiste nel valutare le giuste dimensioni della bicicletta. Una decisione importante in quanto – come un vestito cucito su misura – una bici che ti stia “a pennello” sulla tua mole corporea, ti consentirà di ottimizzare senza fatica extra la tua attività fisica, rendendola una piacevole esperienza e non un tortuoso calvario. Magari puoi chiedere al negoziante, o al venditore se è un privato, di farti fare qualche minuto di prova, ovviamente sotto i tuoi occhi per rassicurarlo circa le tue intenzioni!!!
Ricordati che le due misure principali da prendere in considerazione sono innanzitutto la dimensione del telaio e la distanza tra sella e pedale quando quest’ultimo si trova nella parte inferiore della sua rotazione, ovvero quando la gamba è completamente distesa verticalmente.
Da non sottovalutare nemmeno la corretta altezza del manubrio e del sellino: generalmente vale per quest’ultimo la regola secondo la quale questi non dovrebbe essere né inclinato in avanti – poiché ciò favorirebbe maggiore aerodinamicità e velocità più alte e quindi una guida più aggressiva – né inclinato all’indietro – ciò porterebbe a una guida troppo rilassata – ma piuttosto parallelo al terreno. Ecco perché vi consigliamo di effettuare qualche giro di prova in sella, finché non trovate il giusto “dimensionamento” del mezzo.
A ogni bici il suo prezzo
Non ultimo è, ovviamente, il fattore economico che incide non poco sulla scelta della bicicletta da comperare. Va detto che, comprese le offerte dell’usato – purché sia in condizioni accettabili – sul mercato è possibile trovare bici per tutte le tasche. Mediamente, parlando di biciclette nuove, una economica mountain-bike può essere reperita per un prezzo che si aggira intorno ai 200 Euro (Vedi qui tutte le offerte) ma, come stiamo per vedere, la gamma dei prezzi è molto variegata. Con una spesa tra i 300 e i 500 Euro possiamo acquistare una bici con un robusto telaio in metallo, forcella rigida o sospensione anteriore di base, e un cambio di ampia portata (7-24 velocità), freni sul cerchio o freni a disco con azionamento a cavo. Tra i 500 e i 1000 Euro avremo mezzi ancora più “performanti” che presentano, tra l’altro, ruote più leggere e con un diametro maggiore. Per 2000 Euro, per chi può permetterselo, potremo stare in sella ad una bicicletta già “professionale“, dotata di un leggerissimo telaio in carbonio o alluminio, ottime sospensioni e freni a disco idraulici a disco.
Ma il costo non deve essere una scusa per desistere dai buoni propositi: il web, infatti, è pieno di annunci di biciclette usate in vendita per cifre ragionevoli (intorno ai 60-70 Euro) e in buone condizioni; quindi non vi resta che esaminare attentamente le proposte e, dopo un approfondito collaudo, tornare in sella per fare un pieno di salute, sempre… si intende… dopo aver allacciato il casco e indossato un abbigliamento che vi consenta di pedalare agevolmente.




Che bello andare in bici in campagna