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Guida alle caratteristiche e ai segreti del Forno a Legna, per una pizza perfetta

Una rapida guida per saperne di più sul forno a legna, un "must" per tutti gli aspiranti pizzaioli

Le giornate estive fanno sempre venir voglia di stare all’aperto, con gli amici o con la famiglia.
Un modo piacevole per trascorrere queste belle giornate può essere quello di gustare una piacevole pizza, o qualche altra prelibatezza, magari cucinata con un pratico forno a legna.

Vediamo, dunque, di saperne di più su questo vero e proprio complemento d’arredo che non è solo funzionale, ma anche in grado di dar migliore valore estetico al nostro giardino.

Il Re della cottura

Il forno a legna può essere considerato il vero e proprio Re della cottura.
Vuoi per il modo in cui cuoce i cibi, vuoi per i molti aspetti legati al fascino che produce, e al suo utilizzo in generale. Per quel che riguarda la cottura, grazie alle modalità con cui il calore si sprigiona al suo interno e alle braci, le pietanze assumono quel tipico aroma del legno, che arricchisce il sapore delle nostre portate.

Non meno importanti i fattori legati alla tradizione.
In tutto il mondo, ormai, l’immagine della pizza italiana è indissolubilmente legata a quella del forno a legna tipico delle pizzerie. Questo strumento, talaltro, richiama subito alla mente la genuinità dei prodotti tipica di quella tradizione contadina, patrimonio culturale del nostro Paese, rimandando anche al concetto di convivialità, un tratto caratteristico degli italiani agli occhi del mondo.

Non da meno la soddisfazione che cuochi, pizzaioli e semplici appassionati possono provare nel riuscire a cuocere con un bel forno a legna, così da gestire adeguatamente il fuoco, cucinando prodotti di qualità superiore.

Due grandi tipologie

Per quanto riguarda le tipologie di forni a legna, occorre sapere che il “vero” autentico forno a legna per eccellenza è quello realizzato con mattoni refrattari e cemento. Può essere murato nella cucina di casa o disposto in esterna, nel giardino.

Accanto a questi forni “tradizionali”, ormai da tempo si sono affiancati sul mercato dei forni a “libera installazione“. Ottimi per l’uso domestico, possono essere collocati su un piano della cucina esterna o su un mobile con ruote, divenendo così trasportabili.

Un mercato, quelli dei forni da legna domestici, sempre più in evoluzione, con i principali produttori che hanno sviluppato modelli in grado di farci avere a casa un forno altamente professionale.

Perché scegliere un forno a legna

Vediamo ora alcuni motivi che fanno si che avere un forno a legna sia un must, in grado di arricchire la nostra esperienza di cucina.

  • Soddisfazione personale: sembrerà banale, ma cucinare con un forno a legna andrà a influire in positivo sul nostro ego. Utilizzare questo tipo di forno richiede delle abilità maggiori rispetto ad altre tipologie, sia per gestire il fuoco che per procurarsi la legna necessaria e il combustibile che per cuocere i cibi, in quanto richiede una capacità “culinaria” maggiore;
  • La giusta temperatura: il forno a legna, grazie alle temperature elevate che può raggiungere, ci consente di cuocere tutte le tipologie di cibo.
    In particolare, consente di ottenere la “vera” pizza napoletana. Le temperature elevate ci permettono di ottenere – come la tradizione ci insegna – una rapida cottura della pizza, cinque minuti o poco meno, consentendo all’impasto di cuocere uniformemente anche al centro, senza seccarsi. Ridurre i tempi di cottura, inoltre, aumenta la produttività del forno; particolare non secondario se il suo uso è destinato  a qualche pizzeria;
  • Aroma perfetto: poiché per mantenere viva la fiamma utilizziamo la legna, il suo ardere sprigionerà i profumi e gli aromi del tipo di legno utilizzato, che andranno a “impregnare” i nostri cibi conferendo loro un sapore più squisito;
  • Ottenere attenzioni: un altro aspetto che per molti è importante, specie quando si cucina per amici, è legato al fatto che cucinare con un forno a legna consentirà al cuoco e padrone di casa di catturare l’attenzione dei suoi ospiti. Innegabile la soddisfazione che proverete nel cucinare una pizza perfetta per i vostri cari e amici, conquistandovi così lo scettro di “Re del forno a legna”;
  • Resistenza: il forno a legna ha, rispetto ai modelli più “industriali”, il vantaggio di essere meno soggetto a malfunzionamento o danneggiamento dei suoi componenti. La sua struttura massiccia gli permette di resistere per molti anni, anche se ubicato in giardino e in preda quindi degli agenti atmosferici.

Caratteristiche vincenti

Detto questo, vediamo le caratteristiche che rendono “vincente” la scelta di dotarsi di un buon forno a legna.

Dimensioni e forma

La forma con cui un forno è realizzato, consente una buona diffusione del calore.
La cupola, dalla forma di mezza sfera schiacciata, consente di avere dei flussi d’aria che vanno verso il fuoco e in alto, creando un movimento circolare di aria calda che trasmette il calore per irraggiamento, conferendo ai nostri cibi l’aroma proprio del legno.

Imponenti anche le dimensioni del forno a legna.
Il diametro interno può raggiungere il metro e mezzo, consentendo di cuocere molte pizze contemporaneamente. Per chi vuole, è comunque possibile optare per modelli con ampiezza minore. Ovviamente, più grande sarà il nostro e più legna occorrerà per avere una buona cottura. Inoltre, se il peso del medesimo sarà “rilevante”, bisognerà approntare una pavimentazione adeguata;

Materiale

Un buon forno a legna non può prescindere da materiali di valore e qualità.
Oltre ai già citati cemento e mattoni, è opportuno che il nostro forno sia realizzato con materiali che consentono di ottenere rapidamente alte temperature, senza che vadano disperse. Fate attenzione  a quei modelli eccessivamente economici, poiché non è detto che i materiali con cui sono realizzati siano effettivamente di qualità.

Forno a legna Megashopitalia (fonte: amazon.it)

Peso

Per quanto riguarda i forni fissi, è bene che questi abbiano un peso di rilievo poiché, una volta montato, non dovendo essere più rimosso, ci consentirà di utilizzare pietre robuste e consistenti, che aumenteranno la  capacità termica del forno.
Inutile quasi dire che per questi forni sarà necessaria una struttura altrettanto robusta che riesca a sopportare il peso del medesimo.

Più leggeri sono e meglio è, invece, nel caso di forni mobili.
In tal maniera potremo spostarli senza fatica. Accertarsi anche nel caso dei forni mobili che la struttura sia abbastanza robusta e solida.

Bocca e coperchio

La forma e la dimensione della bocca del forno, unite alla praticità del coperchio, sono altre caratteristiche fondamentali per avere un buon forno a legna.

Una bocca grande ci consentirà di gestire al meglio sia il fuoco che le pizze in cottura. Il coperchio, invece, dovrà avere una buona e comoda impugnatura, e dovrà essere stabile sia quando è chiuso che quando è parzialmente appoggiato.

Velocità di aumento della temperatura

Altrettanto importante anche la velocità con cui il nostro forno raggiunge la massima temperatura.
Un parametro questo influenzato, tra gli altri, dalla struttura del forno, dalla legna utilizzata e dalla nostra capacità di saper gestire il fuoco.

Un forno ideale dovrebbe essere in grado di accumulare rapidamente il calore sprigionato dal fuoco. Da ricordare che a forni più grandi corrisponderanno tempi maggiori per raggiungere la massima temperatura; anche tre o quattro ore.

Meno consumi

In linea di massima un forno a legna ci consente di ridurre i consumi, a patto che si rispettino alcune accortezze: l’abilità nel maneggiare il fuoco, il tipo di legna utilizzato e la velocità del forno di raggiungere la temperatura massima, infatti, influiscono su ciò.

Cottura uniforme

L’uniformità della cottura è una caratteristica fondamentale per il forno a legna; avere zone del forno in grado di assicurare cotture uniformi è infatti essenziale, soprattutto quando si cuociono molte pizze contemporaneamente.

Alcuni esempi

Forno a legna Megashopitalia

Questo forno a legna  è in grado di raggiungere una temperatura di 500ºC in meno di dieci minuti.
Se optate per l’utilizzo del gas, invece, dovrete attendere circa mezz’ora per ottenere una temperatura massima di 400ºC.

La pietra refrattaria di cui è dotato, assorbe velocemente il calore, conservandolo per molto tempo, così che la pizza sia ben cotta e croccante in appena 5 minuti.

Infine, il termometro integrato sulla porta consente la visualizzazione della temperatura interna.

Forno a legna BURNHARD (fonte: amazon.it)

In meno di 10 minuti, questo forno a legna raggiunge una temperatura di 500ºC. La pietra refrattaria per pizza, realizzata in cordierite, assorbe rapidamente il calore conservandolo a lungo, così da garantirci una cottura ottimale della pizza in appena 5 minuti.

Il doppio rivestimento in acciaio inox, inoltre, consente di mantenere alta a lungo la temperatura all’interno.


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